mercoledì 5 giugno 2013

Incendio nella metropolitana di Mosca, 4.500 fuori dal tunnel




- Mosca, 5 giu. - Migliaia di pendolari sono stati evacuati dalla metropolitana di Mosca a causa di un incendio, probabilmente innescato da un cavo elettrico, che ha riempito le piattaforme di fumo. Secondo il ministero della protezione civile, circa 4.500 persone sono state fatte allontanare in un tunnel vicino la stazione di Okhotny Ryad, vicino al Cremlino.
  Almeno una decina di persone hanno dovuto far ricorso a cure mediche ed una e' stata ricoverata.

Reagisce a tentativo rapina, ucciso barista 38enne a Pinerolo




- Pinerolo, 5 giu. - Il titolare di un bar di Pinerolo, e' stato ucciso nella notte da due persone che con il volto coperto da passamontagna probabilmente durante il tentativo di rapinare l'incasso della giornata. Il gestore del bar avrebbe cercato di reagire e a quel punto i due malviventi gli hanno esploso contro quattro o cinque colpi di arma da fuoco di cui tre, mortali. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Pinerolo e sono stati istituiti posti di blocco per dare la caccia ai due banditi.
  La vittima e' Giovanni Bruno di 38 anni. L'uomo e' stato colpito alla schiena e all'addome. Il fatto e' accaduto ieri pochi minuti prima della mezzanotte in corso Torino. Sulle tracce dei rapinatori, fuggiti subito dopo l'omicidio, ci sono i carabinieri di Pinerolo e del nucleo investigativo di Torino.

Pedofilia: Facebook oscura un profilo dopo la denuncia dell'Agi

- Roma, 4 giu. - Facebook chiude un sito di pedofilia dopo una denuncia dell'AGI, che aveva raccolto un passaparola avviato sul web dalla onlus Caramella Buona. "Per noi -ha scritto all'Agenzia Italia l'ufficio stampa del social network in Italia- niente e' piu' importante della sicurezza delle persone che utilizzano la piattaforma e questo materiale non deve trovare posto su Facebook. Abbiamo rimosso questo materiale poiche' non tolleriamo in nessun modo la presenza di questo tipo di contenuti e siamo lieti che i nostri utenti lo abbiano segnalato".
Nel mirino degli utenti c'era una pagina intitolata "Solo peladitas hermosas" in cui comparivano foto di minorenni in pose discutibili, e alla quale erano collegate altre community dello stesso orientamento e dal nome ancora piu' esplicito (come "Solo lolis" e "Guapurars sexis menores de edad", che all'AGI risultano ancora aperte). La onlus antipedofilia, che monitora costantemente il web, ha invitato per tutta la giornata gli utenti a segnalarla finche', dopo un lancio dell'AGI che raccoglieva il passaparola, e' arrivata finalmente la chiusura dell'account. "L'azione di Facebook, una volta sollecitata e anche pesantemente, non si e' fatta attendere, ma rimane il problema di agire preventivamente oscurando fin da subito profili criminali o ambigui, che non vanno tollerati", ha spiegato Roberto Mirabile, presidente della Caramella Buona, che ora "chiedera' ai social network di sottoscrivere un codice etico appositamente studiato per la tutela dei minori". "Incoraggiamo le persone -afferma dal canto suo Facebook nella lettera- a usare gli strumenti di segnalazione presenti su ogni pagina di Facebook quando si ritiene che dei contenuti sulla piattaforma violino le nostre regole".

Bimba di tre anni dimenticata per 6 ore su scuolabus, sta bene



 - Roma, 5 giu. - Una bimba di 3 anni si e' addormentata sullo scuolabus e per sei ore e' rimasta chiusa all'interno dell'automezzo senza che nessuno si ricordasse di lei.
  L'episodio, di cui si e' saputo solo ora, risale a qualche giorno fa. La piccola utilizza tutti i giorni il Fiat Ducato di una ditta che da anni gestisce il trasporto dei bimbi per conto del Comune di Albino, in Val Seriana e frequenta la scuola materna della frazione Fiobbio. Quando tutti i bambini sono scesi l'autista e l'accompagnatore non si sono accorti della bambina addormentata e sono tornati al deposito. Solo alle 15, quando sono ritornati a prendere il bus, si sono trovati davanti la bimba. Nonostante le sei ore trascorse rinchiusa da sola nello scuolabus la piccola sta bene, come hanno accertato anche le successive visite mediche.

sabato 1 giugno 2013

Non c'e' pace per Oklahoma City, tornado provocano 5 morti



- Chicago, 1 giu. - Cinque tornado hanno investito l'area di Oklahoma City causando almeno cinque morti e provocando nuove devastazioni in una zona gia' duramente colpito dalle trombe d'aria della settimana scorsa. Tra le vittime una madre con il figlioletto, uccisi dal ribaltamento del Suv con cui viaggiavano sulla Intestate 40, nei pressi di Oklahoma City.
  Un'altra persona e' morta nei pressi di Yukon e le altre due in altre zone. Con venti fino a 145 chilometri orari e forti grandinate, i tornado hanno causato anche una cinquantina di feriti per una serie di incidenti stradali, compreso il ribaltamento di numerosi rimorchi. Cinque sono gravi, tra cui un bambino. La Intestate 40 che taglia lo Stato del Midwest e' stata parzialmente chiusa al traffico e la popolazione e' stata invitata a non prendere l'auto. Dall'Oklahoma il sistema di perturbazioni si dovrebbe trasferire verso l'Ohio e le valli del Mississippi.

Orrore a Mondovi', trovata ragazza accoltellata e bruciata



- Mondovi', 1 giu. - Il cadavere di una donna giovane, di probabile etnia nordafricana, e' stato trovato questa mattina intorno alle sette e venti, poco distante dall'Istituto Tecnico Agrario di Mondivi', in provincia di Cuneo. La donna presenta segni di ferite di arma da taglio e il suo corpo e' parzialmente carbonizzato. Poco distante dal ritrovamento del cadavere, i carabinieri, allertati da una segnalazione, hanno trovato un coltello a lama corta e un cavo da batteria spezzato. Secondo gli inquirenti, l'omicida potrebbe aver tentato di impiccare la donna ma non riuscendo a portare a compimento il suo terribile proposito, le ha dato fuoco. Il corpo della donna non e' ancora stato rimosso. Sul posto ci sono le forze dell'ordine in attesa dell'arrivo del magistrato di turno e del medico legale.

India: bruciata viva bambina di 11 anni, "aveva fatto la spia"

- New Delhi, 1 giu. - Una bambina indiana di 11 anni e' stata bruciata viva dalle madri di due amichette per aver "fatto la spia" per il furto in un orto. Il barbaro omicidio, di cui ha dato l'agenzia indiana Pti, e' avvenuta a Balinali, nell'est dell'India, nello Stato di Orissa. Le due donne responsabili sono state arrestate. La bambina, di nome Rinki, si era introdotta con tre amichette nell'orto del retro di un'abitazione, da cui avevano rubato dei melograni. L'indomani, nonostante la raccomandazione delle madri delle amichette a non rivelare a nessuno il furto, la piccola lo aveva confessato al proprietario dell'orto, facendo i nomi delle sue "complici".
  L'uomo era andato a lamentarsi con i genitori delle altre bambine, suscitando l'ira delle madri che si sono volute vendicare con la "spia". Due di loro sono andate a casa sua con una tanica di benzina e, scoperto che era sola, l'hanno cosparsa con il liquido infiammabile e le hanno dato fuoco.
  Inutili i soccorsi prestati dalla nonna al rientro a casa: all'arrivo in ospedale la bambina era gia' morta per le ustioni.

'Addio' finanziamento ai partiti. Abolizione graduale in tre anni



 - Roma, 1 giu. - Via libera del Consiglio dei ministri all'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti. A dare l'annuncio dell'approvazione del ddl e' stato il presidente del Consiglio, Enrico Letta, che in un tweet ha spiegato che viene abrogato il finanziamento pubblico e si passa "all'incentivazione fiscale dei contributi dei cittadini".E sempre su Twitter, Enrico Letta ha avuto modo di fugare almeno uno dei dubbi che sono stati sollevati sul provvedimenti: "Finanziamento pubblico ai partiti: perche' dobbiamo aspettare fino al 2017?", chiede su twitter Marco De Benedetti ricevendo una pronta risposta dal presidente del consiglio sempre: "Perche' il 2xmille viene erogato non prima di due anni dalla firma nella dichiarazione dei redditi (capita anche per il 5 e l'8xmille)". Il testo pero' e' stato approvato 'salvo intese' dal Cdm e avra' quindi bisogno di ulteriori limature prima di passare all'esame delle Camera. "Confido nel fatto che il Parlamento approvi il ddl rapidamente", ha detto lo stesso Letta. Il Movimento Cinque Stelle rivendica come propria "vittoria morale" la decisione del Consiglio dei ministri, ma boccia l'impianto del ddl e lo definisce "una legge truffa". Se il ddl sara' approvato dal parlamento senza modifiche, l'abolizione del finanziamento sara' graduale, entrera' a regime totale tra tre anni, nel 2017, quando terminera' l'erogazione del rimborso gia' previsto per le elezioni di quest'anno. Il primo anno la riduzione dei rimborsi sara' al 60% e proseguira' in modo graduale scendendo al 50% il secondo anno e al 40% al terzo. Il ddl fissa una serie di regole su trasparenza, democrazia interna e presenza di uno statuto, ma anche di bilanci certificati, come condizioni per usufruire delle agevolazioni e degli incentivi fiscali. Diversamente da proposte di legge circolate nei giorni scorsi, come la Finocchiaro-Zanda, si tratta di condizioni non per presentarsi alle elezioni ma solo per usufruire di donazioni dei cittadini e servizi da parte dello Stato. La contribuzione dei cittadini, fissata al 2 per mille, partira' quindi solo dal 2016. Lo stop ai finanziamenti non piace a tutti: "Si passa da un estremo all'altro - aggiunge Fabrizio Cicchitto del Pdl - da un eccesso di finanziamento pubblico alla sua sostanziale abolizione che a mio avviso avra' solo effetti negativi". Contrario anche Altero Matteoli, secondo cui l'abolizione del finanziamento "e' un errore che potrá avere serie ripercussioni sulla qualita' della nostra democrazia e spero che il Parlamento possa correggerlo evitando di cedere alla demagogia e al clima attuale". Laura Puppato, senatrice del Pd, si dice "particolarmente amareggiata" perche', spiega, "cosi' contribuiamo al problema della disoccupazione mandando in cassa integrazione 180 persone che lavorano all'interno del partito da molti anni".

Roma: infermiere aggredito con l'acido in metro, arrestata l'ex fidanzata

- Roma, 1 giu. - Non ha accettato la fine della relazione, lo ha perseguitato e poi ha assoldato un uomo per farlo sfigurare con l'acido. Con queste accuse e' stata arrestata Simona Cristiano, di 30 anni, ritenuta mandante dell'aggressione avvenuta ad aprile all'interno della metropolitana di Roma. Questa mattina la Squadra Mobile della Questura di Roma ha eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere richiesta dalla Procura di Roma ed emessa dal gip presso il Tribunale. L'indagine condotta dalla Squadra Mobile di Roma e dagli agenti del Commissariato Torpignattara ha permesso di identificare la donna e di raccogliere elementi di prova sulla sua colpevolezza. La 30enne, infermiera, aveva conosciuto la vittima sul posto di lavoro, un ospedale della capitale. Quando la relazione sentimentale si era conclusa, aveva maturato il proposito di vendetta. Ha cosi' assoldato un suo conoscente, che in passato aveva ucciso la moglie. A carico dell'uomo, che risulta al momento irreperibile, nel corso delle indagini sono emersi elementi utili da consentire l'emissione di un provvedimento restrittivo.

Violenza sessuale, furti e mazzette, arrestati 4 poliziotti a Roma



 - Roma, 1 giu. - Violenza sessuale, corruzione, falso e furto. Queste le accuse contestate dalla Procura della Repubblica di Roma a due ispettori, un sovrintendente ed un assistente della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Roma. La Squadra Mobile della Questura di Roma e la Sezione di p.g. presso il Tribunale hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal gip presso il Tribunale di Roma. Gli appartenenti alla Polizia di Stato sono ritenuti responsabili di aver trafugato, negli anni 2009 e 2010, quando prestavano servizio presso la Squadra Mobile, somme di denaro ad alcuni commercianti stranieri e di aver preteso elargizioni in cambio di mancate denunce.

venerdì 31 maggio 2013

Pesca illegale del tonno rosso, fermati pescherecci a Pantelleria



 - Trapani, 31 mag. - Cinquantuno esemplari di tonno rosso per un peso complessivo di quasi due tonnellate e mezzo sono stati sequestrati la notte scorsa da un pattugliatore d'altura del gruppo aeronavale di Trapani al largo di Pantelleria, dove sono stati intercettati due pescherecci che praticavano illegalmente la cattura di questi pesci. Le imbarcazioni, una della marineria palermitana e l'altra marsalese, sono state scortati fino al porto di Marsala, dove oltre ai tonni sono state sequetsrate le attrezzature da pesca. Si e' accertato che l'armatore dei pescherecci aveva ottenuto l'assegnazione di una quota di tonno ma l'aveva ceduta ad altre aziende per oltre quattrocentomila euro. Gli equipaggi, pero', avevano continuato a pescare tonno rosso illecitamente.

Allarme nel casertano, mozzarelle di bufala con brucellosi



- Napoli, 31 mag. - Allarme mozzarelle di bufala con brucellosi nel casertano: il Corpo Forestale dello Stato, nell'ambito di un'indagine delegata dalla procura di Santa Maria Capua Vetere, ha sequestrato circa 180 bufale all'interno di allevamenti del casertano. Il sequestro si e' reso necessario a seguito della scoperta, per la prima volta, di un ingegnoso e illegale sistema di mascheramento della brucellosi.
  I controlli della Forestale hanno evidenziato, infatti, che i capi di bestiame sequestrati erano stati sottoposti a dosi massicce di vaccino per non far rilevare la malattia durante i controlli sanitari. Tale "accorgimento" fraudolento era ovviamente finalizzato a evitare l'abbattimento dell'animale infetto, come invece previsto dal programma europeo di eradicazione della brucellosi. Conseguenza dell'espediente utilizzato dagli allevatori e' stata il passaggio del batterio vivo della brucella dall'animale al latte prodotto.
La brucellosi normalmente viene eliminata con la pastorizzazione del latte. Il sistema ha pero' favorito la permanenza del batterio negli allevamenti e negli altri luoghi di lavorazione del latte infetto, con conseguente pericolo di contaminazione per gli operatori che manipolano il latte prima della pastorizzazione. L'attivita' investigativa, denominata dalla polizia giudiziaria operante "Operazione bufale sicure", e' stata condotta dal Comando Provinciale di Caserta e dal Nucleo Agroalimentare e Forestale di Roma. Da un'analisi piu' approfondita di oltre ottocento campioni di sangue prelevati su altrettante bufale, e' emerso in particolare che il vaccino era stato somministrato agli animali in eta' adulta, malgrado l'Unione Europea consenta, e solo in alcune zone del Sud Italia, la somministrazione di vaccino limitatamente alle bufale in eta' compresa tra i 6 e i 9 mesi e con il rispetto di protocolli gestiti dalle autorita' sanitarie locali.
La brucellosi in presenza del vaccino non puo' essere rilevata con il metodo tradizionale di analisi normalmente utilizzato in Italia e all'estero. Le bufale sequestrate saranno sottoposte a uno speciale protocollo operativo, che sara' gestito dall'Istituto Zooprofilattico di Teramo, centro di eccellenza e referenza nazionale e di rilievo europeo per la prevenzione della brucellosi.

'The Voice of Italy': vince l'abanese Elhaida Dani, Cocciante le regala un inedito




- Milano, 31 mag. - Ha sbaragliato i tre concorrenti avversari sfoderando una voce potente e personalita' da vendere nonostante i soli 19 anni di eta'. Elhaida Dani, albanese di Tirana, e' la vincitrice della prima edizione di "The Voice of Italy." Per nulla un paradosso secondo la giovane protagonista del talent di Raidue che vorrebbe "essere parte della musica italiana. Non e' importante che io sia albanese - ha detto - perche' credo che la voce sia di tutto il mondo e penso che gli italiani abbiano capito che bisogna andare oltre la nazionalita'". Arrivata in finale con il team di Riccardo Cocciante, Elhaida Dani ha superato uno dopo l'altro Silvia Capasso (Noemi), Veronica De Simone (Raffaella Carra') e Timothy Cavicchini (Piero Pelu') in una serata che ha visto i contendenti per un contratto discografico con la Universal esibirsi, tra, l'altro con i propri inediti e in duetto con i 'coach' su loro brani.

Ha spiazzato tutti e ribaltato i pronostici della vigilia. Elhaida Dani ha vinto la prima edizione di 'The Voice of Italy'. La 19enne di Tirana, finalista della squadra di Riccardo Cocciante, ha incantato con il suo inedito 'When love calls your name' scritto proprio dal suo coach, mentre e' rimasto a bocca asciutta il favorito della vigilia Timothy Cavicchini. Sulle lavagne dei bookie britannici, informa Agipronews, il successo di Elhaida era bancato a 8 volte la posta, mentre il rocker di Piero Pelu' ai giocava a 1,90.
Durante l'ultima puntata di "The Voice" c'e' stato spazio anche per un omaggio a Little Tony - all'inizio sulle note di "Cuore Matto" - e a Franca Rame attraverso la dedica da parte di Riccardo Cocciante di un duetto con Piero Pelu'. Al rush finale sono arrivati la giovane artista di Tirana e il rocker Timoty Cavicchioli, ma Elhaida Dani ha avuto la meglio, pur avendo avuto in passato altre occasioni andate ben diversamente: "ho partecipato due volte alle selezioni di 'Amici' e sono stata scartata subito - ha raccontato -. Qui, invece, e' stato tutto veloce e bello, devo molto al popolo italiano, tutto quello che succedera' si vedra' da domani".
  Difficile fare previsioni sul destino musicale di Elhaida Dani, lei giura che puo' cantare "di tutto", che "non importa lo stile", e magari collaborare con Cocciante: "non se ne e' parlato - ha ammesso - ma ne sarei felicissima. Questa esperienza con lui e' stata emozionante e fortissima, mi ha fatto capire l'importanza della musica e mi ha trasmesso la sua positivita'".

Il ritorno di Vasco "ho pensato al suidicio, mi hanno salvato i fan"



- Roma, 31 mag. - Salvato dall'amore dei suoi fan. Vasco Rossi non solo ha rischiato di morire per un batterio killer, ma come racconta lo stesso rocker, ha pensato al suicidio "Volevo farla finita, ho pensato anche al suicidio - confessa - non ho visto la luce nella fede, mi ha aiutato l'affetto della mia famiglia, dei fan, mi e' stato di conforto Internet". Colpito da una forte depressione, dovuta a un dramma mai raccontato fino ad oggi "L'11 settembre dello scorso anno - spiega - sono finito in terapia intensiva, ho perso conoscenza per tre giorni, poi 20 giorni di cure e riabilitazione. Non mi muovevo piu' bene, iniziavo a non essere piu' autosufficiente.
 
Un braccio si era bloccato, non riuscivo a mangiare con la forchetta e neanche piu' a masticare".
Ad aiutarlo, oltre alla famiglia e' stato Facebook "E' stato il mio compagno di viaggio in questi due anni - continua nel suo racconto - Ho scoperto il gioco di stare insieme a tanta gente stando seduto da casa. Ho trovato il mio profilo pubblico uno strumento potentissimo di comunicazione". Adesso si riparte e Vasco torna sul palco piu' grintoso che mai "quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a ballare.
  Avevo lasciato una cosa a meta' e ho pensato fosse giusto portarla a termine. Ma e' anche una bella scusa perche' avevo voglia ti tornare a cantare". Ora il Blasco e' atteso per la sua nuova ondata di concerti live: il 9-10-14- 15 giugno a Torino e 22-23-26 dello stesso mese a Bologna "Ho intenzione di morire sul palco, non sul letto di d'ospedale" conclude.

giovedì 30 maggio 2013

Giu' dalla finestra della scuola, "discriminato perche'gay"



- Roma, 30 mag. - Ha tentato il suicidio il ragazzo di sedici anni che ieri mattina e' precipitato da una finestra al terzo piano dell'istituto nautico di Roma, finendo su una microcar. "Poco dopo mezzogiorno un ragazzo di 16 a Roma ha tentato il suicidio lasciando un bigliettino per spiegare che non ce la faceva piu' a sopportare le angherie del padre che non accettava la sua omosessualita' e le derisioni che subiva a scuola. Ecco un altro drammatico episodio di solitudine, di emarginazione che suscita rabbia perche' al di la' delle belle solite parole, la politica continua a rimandare misure adatte a contrastare per legge l'omofobia e a mettere in campo un azione nella scuola permanente di educazione alle differenze". Lo scrive in una nota Aurelio Mancuso, presidente Equality Italia.
  "Ci auguriamo - aggiunge - che il ragazzo possa rimettersi presto in salute, e che trovi quella solidarieta' e aiuto necessarie a superare le ragioni che lo hanno indotto a questo gesto estremo. Puntiamo pero' il dito contro la politica e le istituzioni, che continuano a perdere tempo, mentre si ampia pericolosamente nelle nostre scuole il bullismo omofobico, e nel paese gli omosessuali continuano a sentirsi colpiti e discriminati".

Giallo a Venezia, ripescato in laguna corpo senza testa e braccia

- Venezia, 30 mag. - Un corpo, senza ne' testa ne' braccia, e' stato ripescato ieri nella laguna di Venezia: a dare l'allarme un uomo che, passando con la propria barca, lo ha visto galleggiare. Il cadavere e' in acqua da diverso tempo, forse almeno un mese, e anche la cassa toracica era ridotta praticamente allo scheletro; i resti dell'abbigliamento fanno pensare ad una donna. Secondo i vigili del fuoco a provocare la risalita del cadavere dal fondo sarebbe stato il passaggio di una grande nave nella zona che ha smosso il fondale. Il pm di turno ha subito disposto l'autopsia che sara' particolarmente difficile visto l'avanzato stato di decomposizione, mentre al momento non sono ipotizzabili le cause della morte. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco per il recupero della salma.

Dramma vicino Roma, bimbo di un anno muore al nido per un malore

- Roma, 30 mag. - Un bambino di un anno e' morto questa mattina per un malore nel lettino in un nido privato a Monte Porzio Catone, in provincia di Roma. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e personale sanitario. Inutili i tentativi di rianimazione.

Tragedia nel frusinate, perde il lavoro e si lancia dal balcone

- Frosinone, 30 mag. - Ennesima tragedia della disperazione nel frusinate, dove un 27enne si e' lanciato dal balcone. Il gravissimo fatto e' avvenuto ad Arce, dove il ragazzo vive con i genitori in via Casilina. Da qualche settimana il giovane era rimasto senza lavoro e questo lo aveva fatto cadere in un profondo stato depressivo. Questa mattina la decisione di porre fine a quella che riteneva una vita inutile.
  Un volo di sei metri che pero' non lo ha ucciso. Immediatamente soccorso e' stato trasferito in elicottero al Policlinico Umberto I di Roma. Le sue condizioni sono molto gravi. Sul posto sono intervenuti i carabineri della stazione di Arce e della Compagnia di Pontecorvo. Sull'episodio e' intervenuto anche il segretario provinciale della Cgil, Benedetto Truppa: "una provincia ormai al tracollo, dove negli ultimi sei mesi hanno chiuso 200 aziende, sia nel settore edile che nell'indotto Fiat". "Per questo motivo - ha proseguito - abbiamo organizzato per domani, presso la Regione Lazio, una grande manifestazione.
  Non possiamo piu' consentire che episodi come quello di questa mattina distruggano famiglie abituate a lavorare e che oggi non hanno piu' nessuno spiraglio".

Stalking: insulti e minacce a ex fidanzata, arrestato

- Perugia, 30 mag. - Violazione di domicilio aggravata e atti persecutori nei confronti della ex fidanzata 18enne. Sono le accuse che hanno portato in carcere un 22enne residente a Foligno, arrestato dai carabinieri di Fossato di Vico. La ragazza aveva denunciato ai militari che durante la relazione sentimentale con il ragazzo, terminata lo scorso 26 maggio, aveva subito violenze e soprusi di ogni genere. Tre giorni fa la 18enne aveva ricevuto un sms dall'ex fidanzato contenente minacce e pesanti insulti. Poi, il giorno successivo, la madre della ragazza aveva contattato nuovamente i carabinieri affermando che l'ex fidanzato era partito da Foligno con un coltello per uccidere la figlia.
  I militari hanno quindi predisposto un servizio di controllo e pedinamento del giovane, mentre altri militari si sono nascosti all'interno dell'abitazione della ragazza. Il 22enne e' stato individuato a piedi per le vie di Fossato di Vico, mentre si dirigeva a casa della ragazza. Inutile il tentativo della madre di non farlo entrare. Vista la situazione carabinieri hanno deciso di intervenire, immobilizzando il giovane e ammanettandolo.

Scossa di terremoto di magnitudo 2. 9 fra Reggio Emilia e Modena



Roma, 30 mag.- Una scossa di terremoto di magnitudo 2.9 e' stata avvertita dalla popolazione nelle province di Reggio Emilia e Modena. Le localita' prossime all'epicentro sono: Rolo e Fabbrica in provincia di Reggio, Novi di Modena. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano al momento danni a persone o cose. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico e' stato registrato alle ore 03.49.

mercoledì 29 maggio 2013

Arrestato Massimo Ciancimino, ha sottratto al fisco 30 milioni



- Palermo, 29 mag. - All'indomani dell'apertura del processo per la trattativa Stato-mafia, in cui e' imputato ma anche testimone chiave, Massimo Ciancimino e' stato arrestato su ordine del Gip di Bologna per associazione a delinquere ed evasione fiscale aggravate dal favoreggiamento di Cosa Nostra.
  Il figlio dell'ex sindaco mafioso di Palermo e' stato condotto nel carcere palermitano di Pagliarelli.
L'inchiesta della Dda di Bologna ha assorbito un procedimento della Procura di Ferrara, relativo a vari episodi di evasione fiscale che sarebbero stati commessi da Massimo Ciancimino nella sua attivita' di trader di acciai tra il 2007 e il 2009. Il provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dalla magistratura bolognese e' stato eseguito dalla Guardia di finanza. "Guardacaso, a distanza di quattro anni dai fatti, l'arresto viene ordinaro all'indomani dell'apertura del processo Stato-mafia", ha commentato l'avvocato Francesca Russo, che assistei Massimo Ciancimino.
Secondo quanto apprende l'AGI a Palermo, l'accusa di evasione fiscale viene contesta a Ciancimino in concorso con il commercialista calabrese Girolamo Strangi. I due erano gia' finiti insieme all'attenzione degli inquirenti nel 2010 a Verona quando in conversazioni intercettate era emerso la negoziazione di un assegno da 100.000 per il quale Ciancimino avrebbe ricevuto un importo in contante decurtato di 25.000 euro. Si era sospettato allora che si trattasse di un'operazione di riciclaggio. Nei colloqui di con Strangi ascoltati dagli inquirenti, Ciancimino tra l'altro si vantava di essere diventato "un'icona dell'antimafia".
L'inchiesta coordinata dalla Dda di Bologna e condotta dalla Guardia di Finanza di Ferrara che ha portato all'arresto di Massimo Ciancimino, ha portato ad ipotizzare una serie innumerevole di reati fiscali che hanno comportato un'evasione di 30 milioni di euro. L'ordinanza di custodia cautelare in carcere per il figlio dell'ex sindaco di Palermo e' stata emessa dal Gip di Bologna, Bruno Perla. Le indagini sono state coordinate direttamente dal procuratore capo di Bologna, Roberto Alfonso, insieme al pm Enrico Cieri titolare del fascicolo.
GASPARRI: CHE ARRESTO BIZZARRO
"E' quasi bizzarro che Ciancimino Junior sia stato arrestato stamani, su decisione dei magistrati di Bologna, con l'accusa di evasione fiscale e associazione per delinquere mentre aspettiamo ancora che sia processato per possesso di candelotti di tritolo in casa" dichiara il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri (Pdl) che prosegue: "Chi sia Massimo Ciancimino e' noto. I giudici della procura di Caltanissetta lo hanno definito uno pseudo collaboratore e comunque piu' favorevole agli interessi di Cosa nostra che a quelli dello Stato".

Ucciso 57enne a colpi di pistola a Taranto

- Taranto, 29 mag. - E' morto dopo essere stato ferito gravemente nei pressi della sua abitazione Antonio Santagato,57 anni, gia' condannato nel maxiprocesso Ellesponto ed ai domiciliari con il permesso di spostarsi per motivi di salute.
  Verso le 9 l'uomo e' stato ferito con alcuni colpi di pistola di piccolo calibro ed e' stato quindi soccorso e trasferito al SS.Annunziata dove e' morto. Sono in corso indagini della Polizia.

Maxi evasione fiscale, il Pm chiede 2 anni e 6 mesi di carcere per Dolce e Gabbana



- Milano, 29 mag. - Il pm di Milano Gaetano Ruta ha chiesto la condanna a due anni e sei mesi di carcere per Domenico Dolce e Stefano Gabbana, accusati di reati fiscali.
  Secondo il rappresentante della pubblica accusa, i due stilisti "sono i soggetti che hanno maggiormente beneficiato" dell'operazione al centro del processo che avrebbe consentito una maxi-evasione fiscale. Dolce e Gabbana "furono beneficiari dell'operazione di esterovestizione attraverso la Gado, societa' lussemburghese, che in Lussemburgo aveva solo un piccolo ufficio in un palazzo, non c'era nessuna struttura perche' l'attivita' vera era tutta in Italia" e da questa operazione i due stilisti ricavarono "un indubbio vantaggio", ha spiegato il magistrato durante la requisitoria La richiesta di condanna del pm Gaetano Ruta riguarda il solo reato di omessa dichiarazione dei redditi, in quanto il reato di dichiarazione infedele, secondo la procura di Milano va dichiarato estinto per intervenuta prescrizione. Nel processo davanti al giudice monocratico della seconda sezione penale del tribunale di Milano, oltre ai due stilisti sono imputate anche altre cinque persone a cui viene contestato il reato di omessa dichiarazione dei redditi. Sono amministratori di societa' del gruppo di moda: Alfonso Dolce, per cui la procura ha chiesto una condanna a 2 anni, Cristiana Ruella (richiesta di 2 anni e 6 mesi), Giuseppe Minoni (richiesta di 2 anni), del commercialista Luciano Patelli (richiesta di condanna a 3 anni) e di Antoine Noella, considerata dalla procura una prestanome, per la quale e' stata chiesta l'assoluzione. Nel corso della requisitoria, il pm ha invitato i giudici "a uniformarsi al principio della Cassazione che aveva annullato l'assoluzione disposta dal gup spiegando che in alcuni casi l'elusione fiscale e' penalmente rilevante".
  Secondo il magistrato, "c'e' stata la tendenza in questo processo a tenere i due imputati un po' fuori dalla porta perche' molti testimoni dicevano che non si occupavano di queste cose, sono dei creativi, ma Dolce e Gabbana sono i soggetti che indirettamente hanno beneficiato di piu' di questa operazione dal momento che la Gado e' controllata all'80% dalla D&G srl".

'Ndrangheta: operazione Dia contro cosca Giampa', 4 arresti



 - Catanzaro, 29 mag.- Operazione della Direzione Investigativa Antimafia di Catanzaro che sta eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione a delinquere di stampo mafioso nei confronti di quattro imprenditori ritenuti organici alla potente famiglia di 'ndrangheta dei Giampa' egemone nel comprensorio di Nicastro.
  In particolare, si tratta di: Davide Orlando, nato a Lamezia Terme il 4.01.82; Roberto Piacente, nato a Lamezia Terme il 6.10.70; Francesco Cianflonte, nato a Serrastretta il 5.05.55; Antonio Gallo, nato a Lamezia Terme il 26.10.73. L'operazione, denominata "Piana", ha permesso di fare piena luce sugli interessi economici che legano certa imprenditoria, attiva nel comparto edile, alle consorterie mafiose. E' stato inoltre disposto il sequestro di sei imprese il cui valore ammonta a 25 milioni di euro. Gli imprenditori avrebbero messo a disposizione della cosca le aziende a loro riconducibili prevalentemente operanti nel settore del calcestruzzo. I dettagli dell'operazione saranno resi noti, nel corso di una conferenza stampa, alla quale prendera' parte il Procuratore Distrettuale di Catanzaro, Antonio Vincenzo Lombardo, presso la Biblioteca della Procura della Repubblica di Catanzaro, alle ore 12 di oggi.

Teatro: e' morta Franca Rame. Per 60 anni al fianco di Dario Fo



- Milano, 29 mag. - Una vita dedicata al teatro, ma anche all'impegno politico e civile. L'Italia perde una protagonista del panorama culturale, che tra il palcoscenico dell'arte e quello della vita, aveva calato un ponte da percorre in entrambi i sensi, da un lato per raccontare la realta', spesso cruda, a sipario aperto, dall'altro per portare po' di poesia nel quotidiano piu' aspro. Franca Rame si e' spenta oggi all'eta' di 84 anni: nell'aprile 2012, un ictus, che l'aveva costretta ad un ricovero d'urgenza al Policlinico di Milano era stato forse il primo segnale di una debolezza fisica, non certo di spirito. Figlia d'arte, la Rame conobbe il palcoscenico prima ancora d'ogni altra esperienza: comparve, infatti, appena nata nel ruolo di infante in una delle commedie allestite dalla compagnia familiare.

La 'consapevolezza del mestiere' era arrivata nei primi anni '50 quando entro' nella compagnia di Tino Scotti per lo spettacolo 'Ghe pensi mi'. Intanto, il bivio della vita e' alle porte e sul calendario segna la data del 24 giugno 1954: Franca Rame sposa Dario Fo nella Basilica di Sant'Ambrogio a Milano (nasce nel 1955 il figlio Jacopo).
  Un'unione non soltanto privata perche' i due stringono un'alleanza che li portera' singolarmente e in coppia a siglare numerose pagine della storia italiana. A partire dal profilo culturale, con la creazione nel 1958 della 'Compagnia Dario Fo-Franca Rame' destinata ad un rapido e significativo successo. Con il '68, i due scoprono anche il volto dell'impegno politico e civile abbracciando le nuove ideologie emergenti, che portera' successivamente Franca Rame, alla fine degli anni '70 ad unirsi alle file del movimento femminista.
 
L'attivita' teatrale, nel frattempo, vede il duo Rame-Fo in una serie di abbandoni e fondazioni di compagnie: lasciano il circuito dell'ETI nel 1968 per fondare il collettivo Nuova Scena, dalla separazione dal quale e' nato un nuovo soggetto, La Camune, attivo nei circoli Arci e nei 'teatri inediti' come fabbriche e scuole occupate con spettacoli di satira politica.
  La Rame attrice approda alla fine degli anni '70 all'interpretazione di propri testi ('La madre', 'Grasso e' bello!', 'Tutta casa, letto e chiesa') , cui anni dopo s'aggiunge 'Lo stupro', testo ispirato alla drammatica esperienza personale vissuta nel 1973, quando Franca Rame venne rapita e violentata da cinque esponenti di estrema destra. Solo due anni prima, l'attrice si era pubblicamente esposta sottoscrivendo una lettera aperta, pubblicata dal settimanale L'Espresso, sulla morte del ferroviere anarchico Pinelli, in cui numerosi esponenti della cultura e della politica chiedevano la destituzione di alcuni funzionari.
Nella vita di Franca Rame c'e' stato posto anche per l'impegno istituzionale con l'elezione al Senato nel 2006 in quota IdV, incarico lasciato dopo due anni. L'attrice ha dedicato gli ultimi anni alla propria autobiografia ('Una vita all'improvvisa'), immancabilmente scritta con il marito, ma anche, e soprattutto ancora, a calcare il palcoscenico: tra il 2011 e il 2012, infatti, i due hanno riportato in scena il celebre Mistero buffo, opera di Dario Fo, presentata per la prima volta nel 1969.

martedì 28 maggio 2013

Addio a Little Tony, si ferma il "Cuore matto", era ricoverato in una clinica romana per un male incurabile



- Roma, 28 mag. - E' morto a Roma Little Tony. Il cantante, che era ricoverato in una clinica romana per un male incurabile, aveva 72 anni. Nato a Tivoli il 9 febbraio del 1941 si e' spento per un tumore ai polmoni. E' stato uno dei piu' famosi artisti della musica leggera del nostro Paese. Interpreto' in chiave italiana il rock and roll tanto da conquistarsi l'appellativo di "Elvis Presley italiano". Una passione che e' durata tutta la vita: quella per il Rock'n'roll.

Antonio Ciacci, nome d'arte Little Tony, e' ricordato per successi come Cuore matto e 24mila baci, cantata in con Celentano e arrivata seconda al Festival di Sanremo del 1961. Il vero trionfo per l'Elvis de noantri arriva nel 1966 quando porta al Cantagiro Ridera'. La canzone non vincera' la manifestazione, ma vendera' oltre un milione di copie. Altro grande successo nel 1970 e' La spada nel cuore.
  Little Tony si avvicina giovanissimo alla musica, una passione di famiglia. Nel 1958, durante uno spettacolo allo Smeraldo di Milano, viene notato da un impresario inglese, Jack Good, che lo convince a partire con i suoi fratelli per l'Inghilterra, dove nascono "Little Tony and his brothers".

Restera' in Inghilterra per diversi anni ed e' li' che si innamorera' del Rock'n'roll. Tornato in Italia nel 1961 partecipa al Festival di Sanremo: cantera' con Celentano 24 mila baci, arrivando secondo. Sempre del '61 incide diverse canzoni per i film 5 marines per 100 ragazze, Rocco e le sorelle, Nerone '71, La bella americana e Pugni pupe e marinai.
  Il primo successo discografico e' del 1962: Il ragazzo col ciuffo. Nel 1963 torna a Sanremo con Quando vedrai la mia ragazza. Nel 1965 e' semifinalista a Un disco per l'estate con Viene la notte, canzone composta da Gianni Meccia. Ma il vero successo arriva con Ridera' nel 1966. L'anno dopo un altro boom: la sanremese Cuore matto arriva prima in classifica e rimane tra i primi posti per 12 settimane consecutive.
Questo nuovo successo apre a Little Tony la strada per molti paesi, in Europa e in America del sud. Del '68 e' la sua quarta partecipazione al Festival di Sanremo con Un uomo piange solo per amore. Del '69 e' un altro successo sanremese, Bada bambina. Tony fonda una propria etichetta, la "Little Records", con cui esce E diceva che amava me/Nostalgia e nel 1970 c'e' il grande successo al Festival di Sanremo con "La spada nel cuore" conquistando il quinto posto finale, in coppia con Patty Pravo .

Pechino: getta il neonato nella toilette. Salvato dopo due giorni

 - Pechino, 28 mag. - In Cina, un neonato di appena due giorni, che era stato gettato in una toilette, e' stato fortunosamente tratto in salvo dai liquami. A chiamare i vigili del fuoco erano stati i vicini di casa, a Jinhua, nella provincia dello Zhejiang, allarmati dal pianto del bebe' proveniente da un gabinetto alla turca, al quarto piano di un edificio. Il salvataggio e' durato oltre due ore: dopo averlo individuato, i pompieri hanno dovuto tagliare una sezione del tubo di scarico, con il bimbetto all'interno, e portare tutto in ospedale; li' pompieri e medici hanno smontato il tubo pezzo per pezzo, con pinze e seghe, fino a quando il neonato, che aveva ancora la placenta attaccata, non e' stato liberato.
  Le immagini del miracoloso salvataggio sono state filmate.
  Il bimbo ha riportato qualche taglietto al viso e agli arti, ma e' stato messo in un'incubatrice ed e' in condizioni stabili.
  Il figli maschi sono di solito quelli che le famiglie cinesi prediligono, ma le coppie subiscono anche un'enorme pressione sociale ed economica legata alla politica del 'figlio unico'.

Maltrattava i bimbi dell'asilo, arrestata maestra a Barletta



- Barletta, 28 mag. - I carabinieri di Barletta hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Trani, nei confronti di una maestra di una scuola per l'infanzia di Barletta, gravemente indiziata di maltrattamenti aggravati verso i bambini di una classe a lei affidata.
  Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Barletta, coordinate dal sostituto procuratore Michele Ruggiero, si sono svolte con l'aiuto delle telecamere nascoste, piazzate nell'aula in cui insegnava la donna in seguito alle numerose denunce arrivate dai genitori. Questi ultimi avevano raccolto il pianto dei loro figli, sempre piu' impauriti all'idea di tornare a scuola la mattina. Secondo quanto emerso, la maestra, accusata di maltrattamenti aggravati verso i bambini di una classe a lei affidata, toglieva la sedia ai bimbi mentre cercavano di sedersi e pestava i piedini a quelli che camminavano carponi.

Fiamme su una nave Royal Caribbean, crociera finisce in fumo



- Washington 28 mag. - Un incendio e' scoppiato su una nave da crociera della Royal Caribbean, a largo di Coco Bay, nelle Bahamas. Nessuno degli oltre duemila passeggeri e' rimasto ferito. Per precauzione la nave ha effettuato una sosta a Freeport, per un'attento monitoraggio degli eventuali danni al sistema elettrico: i sistemi di propulsione e di comunicazione non hanno riscontrato nessun malfunzionamento, ha dichiarato la Royal Caribbean. La "Grandeur of seas" e' salpata da Baltimora il 24 maggio, per un viaggio di una settimana. Il rogo e' solo l'ultimo di una serie di incidenti che hanno interessato le navi da crociera. A febbraio, migliaia di passeggeri erano rimasti bloccati su una nave da crociera della "Carnival Cruise Line", a largo del Golfo del Messico, privi di elettricita' e dell'uso dei bagni, dopo che la cabina di controllo aveva preso fuoco.

Orfani dei genitori, due bimbi violentati per anni dai nonni

- Messina, 28 mag. - Due bambini subivano abusi sessuali dai nonni, ora arrestati dalla polizia a Messina assieme a una terza persona, un uomo estraneo al nucleo familiare, che era partecipe delle violenze. L'indagine e degli agenti della sezione di Pg. I nonni e il terzo indagato, secondo quanto emerso, avevano cominciato a sfruttare sessualmente i piccoli quando avevano meno di 10 anni. I bambini sono stati ora allontanati dalla famiglia e affidati a una comunita'. Violenza sessuale di gruppo nei confronti di minori, pedopornografia e riduzione in schiavitu' sono i reati contestati ai nonni -lui di 65 anni, lei di 50- e al terzo arrestato, un amico di famiglia di 30 anni. Le loro identita' non sono state rese note per tutelare le vittime. Gli abusi sono maturati in un contesto familiare particolarmente degradato. I due bambini, un maschio e una femmina, erano stati affidati ai nonni dopo essere rimasti orfani della madre quando erano ancora neonati. I due fratellini, nel 2009, quando avevano 7 ed 8 anni, erano stati sottratti ai parenti e trasferiti in una comunita' perche' non frequentavano regolarmente la scuola e mostravano turbe nel comportamento.
  Sono stati gli operatori della comunita' a raccogliere poi i loro racconti sugli abusi cui i nonni li sottoponevano, a volte con la partecipazione del loro amico. A carico dei tre indagati ha emesso ordinanza di custodia cautelare il Gip Maria Vermiglio su richiesta del Pm Liliana Todaro.

Torna l'epatite A, boom in Italia nel 2013. Sotto accusa i frutti di bosco congelati



- Roma, 28 mag. - Torna l'epatite A nel nostro paese: dopo anni di relativo calo dell'incidenza, tra la fine del 2012 e i primi mesi del 2013 si registra un allarmante aumento dei casi. Secondo quanto riportato dal sito Epicentro dell'Istituto Superiore di Sanita', un eccesso di casi di epatite A e' stato notato in Italia grazie al sistema di sorveglianza Seieva (Sistema epidemiologico integrato dell'epatite virale acuta).
  In particolare un grosso aumento di casi e' stato notato a partire dal mese di settembre 2012. L'eccesso principale di casi si e' registrato nei mesi da gennaio ad aprile 2013.
  Complessivamente da settembre 2012 ad aprile 2013 il Seieva ha registrato 417 casi di epatite acuta A contro i 167 casi notificati nel corrispondente periodo dell'anno precedente.
  Lo conferma il ministero della Salute, in una circolare inviata alle Regioni, in cui parla di "importante incremento, rispetto agli anni precedenti, dei casi di epatite A in Italia". In particolare, "su 16 regioni che hanno trasmesso dati aggiornati al 20 maggio 2013, risulta un incremento delle notifiche di Epatite A pari al 70% nel periodo marzo-maggio 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012. In relazione a cio' e' necessario rafforzare la sorveglianza dell'Epatite virale A ed avviare indagini sul territorio nazionale finalizzate ad identificare sia l'esistenza di possibili casi autoctoni correlati che, eventualmente, le potenziali fonti. Nell'aprile 2013 sono stati segnalati, tramite il Sistema di Epidemic Intelligence di informazione per le malattie trasmesse da alimenti e acqua (Epis-Fwd) e il Sistema di allerta rapida della Commissione europea (Eers), due cluster internazionali di Epatite A: il primo in Paesi nord-europei (presumibilmente legato al consumo di frutti di bosco congelati di importazione extra-Eu); il secondo in turisti di rientro dall'Egitto. Inoltre ai primi di maggio sono stati inoltre segnalati casi di Epatite A in turisti stranieri che avevano soggiornato in Nord Italia.
  Poiche' i dati riferiti al mese di aprile 2013 potrebbero non essere ancora completi, il numero dei casi potrebbe ancora aumentare. Dall'analisi dei casi Seieva per regione, l'aumento del numero di nuovi casi e' registrato nella maggior parte delle Regioni del centro-nord (in particolare PA di Trento e PA Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Veneto) e in una Regione del sud (Puglia).

Tenta uccidere la moglie, dominicano arrestato a Ischia

 - Napoli, 28 mag. - La polizia ha arrestato a Ischia un 24enne cittadino dominicano, Octavio Lazala De Los Santos, accusato di tentato omicidio ai danni della moglie 29enne, dominicana. Verso le 23, mentre transitavano in via Provinciale Lacco-Fango, nel comune isolano di Lacco Ameno, agenti sono stati avvicinati da una dominicana che ha riferito che una sua amica, residente in zona, era stata appena minacciata di morte dal marito. L'uomo, armato da un lungo coltello da cucina, aveva minacciato anche lei, che pero' era fuggita.
  Giunti immediatamente nell'appartamento, gli agenti hanno trovato la donna con vistosi segni di violenza sul corpo.
  Alcuni isolani hanno confermato ai poliziotti che l'autore dell'aggressione era il marito che, quando erano intervenuti,a si era dato alla fuga in sella a uno scooter con una valigia tra le mani. Il dominicano e' stato intercettato all'altezza dello svincolo del porto di Ischia, inseguito e in piazza Trieste bloccato e arrestato. La moglie e' stata accompagnata al pronto soccorso dove e' stata ricoverata per un tentativo di strangolamento e contusioni al viso e al corpo.

Roma: Pistolettata alla testa, stava portando a passeggio i cani



 - Roma, 28 mag. - Era sceso in strada per portare a passeggio i propri cani poco prima delle 7 Claudio D'Andria, il sessantaduenne ucciso con un colpo di pistola alla testa in viale Giorgio Morandi. L'uomo e' stato trovato cadavere nei pressi della propria abitazione. Sul posto sono in corso i rilievi della Polizia scientifica ed e' giunto anche il capo della Squadra mobile di Roma, Renato Cortese. Secondo i primi accertamenti, la vittima non ha precedenti penali e, pur non escludendo alcuna ipotesi, al momento sembra poco credibile la pista della criminalita'. Gli investigatori stanno ascoltando amici e parenti di Claudio D'Andria per chiarire eventuali problemi avuti in passato o per liti nel quartiere.

lunedì 27 maggio 2013

Coppa Italia: Trofeo alla Lazio, 1-0 sulla Roma, goal di Lulic



 - Roma, 26 mag. - Un gol di Lulic nella ripresa consegna alla Lazio la Coppa Italia 2012-2013 e un posto nella prossima edizione dell'Europa League. Niente da fare per la Roma, sconfitta 0-1 al termine di una partita molto combattuta e nervosa - diversi i cartellini gialli tirati fuori dall'arbitro Orsato per ammonire da una parte e dall'altra - e che ha visto i biancocelesti prevalere nel terzo derby della capitale della stagione. Per la Lazio e' la sesta Coppa Italia vinta.

Francia: Guerriglia alla manifestazione anti nozze gay, 293 fermi



 - Parigi, 27 mag. - Sono 293 le persone fermate durante la grande manifestazione contro le nozze gay a Parigi. Lo ha riferito Le Figaro, aggiungendo che per 231 di queste il fermo potrebbe tramutarsi in arresto. I feriti negli scontri sono 36, di cui 34 poliziotti. A rovinare la dimostrazione, sostanzialmente pacifica, un centinaio di persone che hanno lanciato bottiglie contro la polizia nella grande 'Place des Invalides' dove si e' conclusa la marcia. Gli agenti hanno risposto con i lacrimogeni.

Pullman di tifosi del Brescia si ribalta sulla A21, un morto e numerosi feriti.



 - Milano, 27 mag. Un pullman di tifosi del Brescia si e' ribaltato sull'autostrada A21 nei pressi di Manerbio. Il bilancio e' di una morto e numerosi feriti. Non si conoscono ancora le cause del sinistro. I tifosi stavano tornando dalla trasferta del Brescia a Livorno. Sul posto sono intervenuti numerosi mezzi di soccorso, anche da Cremona. Due feriti gravi sono ricoverati all'ospedale civile di Brescia.
  Il tifoso deceduto nell'incidente e' un giovane di 22 anni residente a Lumezzane (Brescia). Il pullman, che faceva parte di una colonna di sei mezzi, secondo le prime ricostruzioni, ha sbandato ed e' finito in una scarpata. Tra le ipotesi un colpo di sonno, ma non si esclude il gusto tecnico. Sul posto sono intervenute numerose ambulanze coordinate dalla centrale operativa del 118, vigili del fuoco, polizia stradale e carabinieri. L'intervento dei vigili del fuoco si e' reso necessario per estrarre dalle lamiere i feriti, che sarebbero una ventina. Sul pullman viaggiavano 50 persone.

Trapani: Incontri proibiti nel nightclub Bocca di Rosa.

- Trapani, 27 mag. - Un giro di prostituzione e' stato scoperto dai carabinieri di Marsala (Trapani) nel night club "Bocca di Rosa" di contrada Digerbato. Arrestati il proprietario, Francesco Panico, 52 anni, e sua moglie Oksana Vodyantska, 35 anni, del Tagikistan, presidente dell associazione culturale che gestisce il circolo. A entrambi sono stati concessi gli arresti domiciliari. Due divieti di dimora nella provincia di Trapani sono stati notificati al buttafuori del night, Giovanni Sardo, di 48 anni, e a Salvatore Lo Grasso, di 36 anni, secondo l'accusa incaricati degli spostamenti delle ragazze del locale. L'indagine era stata avviata il 23 gennaio 2011, quando il "Bocca di rosa" era stato sequestrato dopo una rissa. In quell'occasione era stato trovato nel locale l'involucro di un preservativo e questo aveva fatto presumere un'attivita' di prostituzione, poi riscontrata con l'audizione delle giovani che lavoravano nel night, con intercettazioni telefoniche e con l'apporto investigativo di un infiltrato che si e' finto cliente.

Ascoli: Ferisce con un ascia l' ex moglie e i suoceri, arrestato 40enne

- Ascoli Piceno 27 mag.- A colpi d'ascia prima ha distrutto le auto dei suoceri e poi ha sfondato la porta dell'abitazione dell'ex moglie, e' entrato e l'ha ferita, infierendo poi sui genitori della donna.
  Tutti e tre hanno riportato lievi ferite. Protagonista dell'episodio, avvenuto la notte scorsa ad Ascoli Piceno, un 40enne che e' stato arrestato. Nel tentativo di bloccare l'aggressore e' rimasto ferito leggermente anche un poliziotto

Cosenza: Uccide il convivente con l' acqua bollente



- Cosenza, 27 mag - Avrebbe picchiato il marito, poi lo avrebbe ustionato con acqua bollente, uccidendolo. Il fatto e' avvenuto a Frascineto (CS). La vittima e' un pensionato di 82 anni, Donato Annesi, morto per ustioni il 25 maggio scorso all'ospedale Cardarelli di Napoli. Ad ucciderlo sarebbe stata la convivente, una donna di 46 anni, fermata per omicidio dai Carabinieri. I dettagli della vicenda saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terra' alle ore 11 al comando dei Carabinieri di Cosenza.

Omicidio Corigliano: Confessione del fidanzato, Fabiana lo implorò di non lasciarla morire



- Corigliano Calabro (Cosenza), 27 mag.- S'e' difesa strenuamente Fabiana Luzzi, la studentessa quindicenne uccisa a coltellate e poi carbonizzata dal fidanzato diciassettenne al culmine d'una dita per gelosia. La reazione di Fabiana emerge dal racconto dell'assassino che sabato pomeriggio e' crollato dinanzi alle domande incalzanti dei carabinieri del comando provinciale e del pm di Rossano, Maria Vallefuoco, che inizialmente l'ha interrogato su delega della procura dei minori.
  Il procuratore Beniamino Calabrese e il suo sostituto Simona Tartaglia ieri hanno firmato un decreto di fermo nei confronti del diciassettenne per omicidio volontario aggravato.
  Il ragazzo, che ha indicato ai militari in luogo del dramma, ha spiegato d'essere andato a prendere Fabiana all'uscita di scuola col suo scooter venerdi' mattina poco dopo le 13.30, per chiarire l'ennesima lite legata a gelosie da adolescenti. Lei non voleva salire, ma alla fine s'e' convinta di fronte alle insistenze del ragazzo. Un gesto di buon cuore che le e' costato la vita. Si sarebbero appartati in localita' Chiubbica di Corigliano, cominciando a discutere. Ma presto il dialogo si sarebbe acceso, coi due che si sarebbero rinfacciati delle piccole infedelta'.
 
Il presunto omicida ha raccontato che Fabiana lo avrebbe offeso, accendendo la sua rabbia sfogata, e' stato possibile ricostruire con una ispezione su quel che rimaneva del cadavere, con almeno sette coltellate inferte alla ragazza.
  Fabiana non era morta ma il fidanzato, ormai in stato confusionale, sarebbe salito sullo scooter lasciandola tra l'erba alta e i rovi della campagna alla periferia della cittadina vagando per un'oretta con suo scooter. In questo frangente un'amica di Fabiana l'avrebbe incontrato e lui, forse per crearsi un alibi, le avrebbe chiesto se avesse visto la quindicenne. Ma la compagna le ha risposto osservando che era andata via da scuola assieme a lui.
  Ormai completamente incapace di muoversi con raziocinio, il giovane, almeno cosi' hanno ricostruito gli inquirenti, avrebbe deciso di tornare in contrada Chiubbica per chiudere definitivamente il dramma con un epilogo agghiacciante. Cosi', per strada, si sarebbe fermato a prendere un po' di benzina.
  Quando s'e' trovato nuovamente di fronte a Fabiana, la ragazzina era agonizzante ma ancora viva.

Questo lo ha raccontato lui stesso ai carabinieri.
  Nonostante lo implorasse di aiutarla di non lasciarla morire, le avrebbe versato addosso il carburante dandole fuoco e guardandola bruciare tra i lamenti. E poiche' il rogo era visibile dalla stradina che correva di fianco allo spiazzo in cui s'erano appartati, avrebbe trascinato il corpo in una boscaglia. In questa occasione si sarebbe ustionato le mani e il volto, tanto da dovere ricorrere venerdi' sera alle cure prima dell'ospedale di Corigliano e poi del centro grandi ustionati di Brindisi, da dove e' stato fatto tornare nella notte, quando, dopo la denuncia di scomparsa di Fabiana da parte dei genitori, gli investigatori hanno cominciato a sospettare di quel ragazzino agitato che aveva raccontato d'essersi bruciato con la marmitta dello scooter.

Amministrative, flop alle urne, crolla l' affluenza, a Roma 19,5%



- Roma, 27 mag. - Si sono riaperte questa mattina alle 7.00 le urne per le elezioni amministrative che interessa 563 comuni tra cui Roma. La giornata di ieri ha fatto registrare una astensione record. Alle 22 di ieri, riferisce il Viminale, neanche la meta' degli aventi diritto si e' recata alle urne: per l'esattezza il 44,66%. Un calo di quasi 16 punti (-15,34%) rispetto alle precedenti consultazioni.
 
A ROMA ASTENSIONE RECORD, 37,69% VOTANTI (-19,5%)
Netto calo dell'affluenza alle elezioni comunali di Roma: alle 22 ha votato appena il 37,69% degli aventi diritto, ben il 19,5% in meno rispetto al 2008 (quando gli elettori al termine della prima giornata furono il 57,20%). Sono i dati riportati dal sito del Viminale. Tra ieri e oggi poco piu' di 7 milioni di italiani sono chiamati alle urne per il rinnovo di 564 consigli comunali e del consiglio regionale della Valle d'Aosta.
Anche se i leader di partito hanno insistito negli ultimi giorni sulla valenza solo locale del voto, questo sara' comunque un test politico importante per le forze politiche, a cominciare dal Movimento 5 Stelle che ha schierato candidati in quasi tutte le citta' piu' importanti. Il risultato piu' atteso e' quello di Roma, dove lo scontro vero e' a quattro: il sindaco uscente Gianni Alemanno, Ignazio Marino per il centrosinistra, Marcello de Vito per il Movimento 5 Stelle e Alfio Marchini. Ma da Nord a Sud non mancano sfide di peso.
A Barletta il centrosinistra ha schierato Pasquale Cascella, ex portavoce di Giorgio Napolitano al Quirinale. A Treviso, invece, e' di nuovo in corsa il sindaco 'sceriffo' Giancarlo Gentilini, 84 anni, alla guida della citta' gia' dal 1994 al 2003; sfidera' il candidato di centrosinistra Giovanni Manildo e l'industriale del caffe' Massimo Zanetti. C'e' poi la delicata partita di Siena, dove la vicenda dei Monte dei Paschi potrebbe avere un deciso impatto sul risultato in un Comune storicamente governato dal centrosinistra. Nei 563 Comuni delle Regioni a statuto ordinario e in Sardegna si voterafino alle 15 di oggi.

sabato 25 maggio 2013

Maltempo: neve e inondazioni, è un maggio shock



 - Roma, 25 mag. - Neve al nord anche in collina, freddo record, bora e acqua alta a Venezia, acquazzoni in tutto il centronord. Altro che primavera: e' arrivata 'Ginevra', un impulso di aria fredda dal nord Europa che ha gia' raggiunto il nord Italia in particolare la Lombardia e il Triveneto, dove da stamane piove e nevica addirittura a quote collinari sin verso i 600m sulle Alpi e gli 800m sulle Prealpi. Lo sottolinea Antonio Sano', direttore del portale IlMeteo.it. A Milano sotto il temporale la temperatura e' scesa ad appena 6 gradi, non accadeva da 30 anni a maggio, e a Venezia diluvia con la Bora e con 10 gradi. Il maltempo imperversera' al nordest fino a sera.
  Al centrosud fa ancora caldo, ma Sabato giungera' il cuore di Ginevra, poi tornera' il sole. Sano' sottolinea come il quadro meteorologico a scala europea sia fortemente compromesso: l'Anticiclone delle Azzorre e' latitante, mentre sui nostri mari giungono perturbazioni associate a circolazioni depressionarie primaverili. Sabato una forte perturbazione atlantica dalle regioni nordoccidentali e dalla Toscana raggiungera' il resto del centro-nord e la Sardegna fino al nord della Campania, tornera' la neve a 900m sulle Alpi, 1200m sugli Appennini, mentre si salveranno solo le regioni meridionali e la Sicilia. La Domenica sara' piu' soleggiata al nord con ultime piogge in Romagna e Friuli Venezia Giulia, mentre rovesci e temporali transiteranno al Centro fino alla Campania, lasciando posto a schiarite entro il pomeriggio-sera.
  L'inizio della prossima settimana saro' soleggiato, ma nuove perturbazioni sono in agguato. Per l'Estate bisogna attendere Giugno, quando è attesa una ondata di caldo anomalo.

Pisa: Suv travolge 4 studenti alla fermata dell' autobus, due sono gravi.

- Pisa, 25 mag. - Un Suv travolge 4 ragazzi alla fermata dell'autobus che li doveva portare a scuola. E' successo stamane a Zambra nel pisano. I quattro giovani tra i 16 e i 18 anni sono stati trasportati in ospedale in gravi condizioni: sul posto i carabinieri. Per due giovani la situazione e' apparsa subito molto delicata, saranno sottoposti a delicati interventi per aver riportato emorragie interne. Meno grave la situazione per gli altri due.

Dramma in Pakistan: esplode il serbatoio di un autobus, 17 bimbi intrappolati tra le fiamme



- Islamabad, 25 mag. - Drammatico incidente nel Punjab, nell'est del Pakistan: 17 bambini sono morti e altri 10 sono rimasti feriti per l'esplosione del serbatoio a gas dell'autobus su cui viaggiavano. I piccoli, di eta' compresa tra gli otto e i 12 anni, sono rimasti intrappolati nelle fiamme. L'incidente, di cui ha dato notizia Dawn News Tv, e' avvenuto nella zona di Kot Fateh.

Svezia: violenza a Stoccolma, ma si estende anche ad altre città



- Stoccolma, 25 mag. - Sesta notte consecutiva di proteste violente a Stoccolma nella rivolta degli immigrati contro la polizia. Stavolta sono state bruciate solo un paio di auto e alcuni cassonetti e la situazione nella capitale svedese sembra tornare gradualmente sotto controllo dopo l'arrivo di agenti di rinforzo da Malmoe e Goteborg: Intanto, pero', si registrano i primi incidenti nel resto del Paese. A Orebro, nella Svezia centrale, 25 giovani incappucciati hanno dato fuoco a tre auto e a una scuola e hanno tentato di dare alle fiamme un commissariato di polizia.
  Un vecchio edificio e' stato dato ale fiamme a Sodertalje, una cittadina non lontana da Stoccolma.

Dietrofront di Ruby "Cavolate e bugie"



- Milano, 25 mag. - "Fandonie, cavolate, bugie, panzanate". A Ruby non manca la ricchezza di vocabolario per spiegare ai giudici del processo a carico di Fede, Mora e Minetti che tutto quanto raccontato durante le indagini sul "bunga bunga", nell'estate del 2010, era frutto della sua fantasia. "Mi dispiace avere mentito ai pm, a quell'eta' non sapevo che ruolo avessero", si giustifica oggi la ragazza durante il controesame, seguito al lungo interrogatorio della scorsa udienza. "E come mai - incalza il pm Antonio Sangermano, che ironizza su una sorta di 'preveggenza' di Ruby - queste bugie a volte erano uguali a quanto ci hanno poi riferito altri testimoni?". "Coincidenze", replica Karima El Marough, apparsa un po' piu' tesa rispetto alla sua 'prima volta' in aula, ma determinata a esporre quella che definisce piu' volte "la mia verita'".
Eccola, allora, la versione di Ruby, ed e' molto diversa da quella riferita ai pm quando si trovava in comunita' ed erano gli albori dell'inchiesta che avrebbe coinvolto anche Berlusconi. Del resto, e' lei stessa a definire "fallibile la sua memoria, che non e' uno strumento elettronico", quando il pm le chiede conto di alcune intercettazioni. Nega che l'allora premier scopri' che era minorenne gia' alla sua seconda apparizione ad Arcore e le consiglio' di fingersi nipote di Mubarak. Smentisce di avere trattato con lui per ricevere una cifra da 5 milioni, come si potrebbe dedurre da un appunto sequestrato a casa sua. Dice di non avere mai fatto sesso a pagamento col calciatore Cristiano Ronaldo. "E se non l'ho fatto con lui che era bello, figuriamoci con Berlusconi".
  Chiarisce di avere mentito anche sulle raccomandazioni che la mamma le avrebbe fatto dopo aver saputo che frequentava Arcore.
  "Non so neanche se sa chi e', non guarda la televisione", ma poi afferma che la donna "guarda solo Al Jazeera".
Sulle serate a villa San Martino ricorda i bagni in piscina "ma tutte in costume, nessuna nuda", "le buste da due-tremila euro che ci dava Berlusconi" e che lei si "vergognava perche' erano tutte vestite bene e io no". "C'era competizione tra le ragazze?", domanda il pm Pietro Forno. "No", e' la sua risposta. Il magistrato allora le ricorda che nell'estate 2010 gli racconto' della 'gara' tra le ospiti a compiere "atti sessuali sempre piu' spinti" per ingraziarsi il padrone di casa. Ruby s'imbarazza solo una volta, quando l'accusa accenna alla proposta di avere un rapporto sessuale fatta a uno degli agenti della Volante che la fermarono. Ma la 'salva' il suo legale chiedendo di fermare l'udienza per rintracciare la trascrizione delle telefonata che poi non si trova, e la domanda resta sospesa. Ruby se ne va, molto sollevata, e il Tribunale fissa la requisitoria al 31 maggio.

L' addio di Genova a Don Gallo



 - Genova, 25 mag. - Un grande applauso ha accolto il feretro di Don Andrea Gallo all'uscita della comunita' di San Benedetto al Porto da dove sta partendo il corteo funebre che accompagnera' il 'prete di strada' fino alla chiesa del Carmine, per la celebrazione dei funerali. Le centinaia di persone che partecipano al corteo hanno intonato 'Bella ciao', per ricordare l'impegno partigiano di Don Gallo. Ad aprire il corteo funebre i preti concelebranti che officeranno il rito funebre insieme all'Arcivescovo di Genova e presidente della Cei Angelo Bagnasco e a Don Luigi Ciotti, presidente di "Libera". Molti di loro indossano la stola etnica, in segno di memoria e rispetto nei confronti di Don Gallo, da sempre vicino agli immigrati. Tra questi, oltre a Don Ciotti, ci sono Don Vitaliano, Don Alessandro Santoro e Don Federico Rebora che negli anni '70 accolse Don Gallo nella sua parrocchia di San Benedetto da dove il 'prete di strada' inizio il suo cammino di costruzione dell'associazione. In corteo, tra gli altri, Dori Ghezzi, Moni Ovadia, Shel Shapiro, Alba Parietti, Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, molte bandiere No Tav e dei centri sociali. Ad accompagnare il feretro, i tamburi della banda di Caricamento e il gruppo di percussioni della Murga dei vicoli.

venerdì 24 maggio 2013

Si gettò dal balcone, indagati otto minorenni per "istigazione al suicidio"



- Novara, 24 mag. - Otto ragazzi novaresi, tutti minorenni, sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura dei minori di Torino con l'accusa di istigazione al suicidio e detenzione di materiale pedopornografico in seguito alle indagini avviate dopo il suicidio di Carolina, studentessa 14enne morta gettandosi dal balcone dell'abitazione in cui viveva con il padre a Novara, nella notte tra il 4 e il 5 gennaio. Si tratterebbe, a quanto si apprende, di un atto reso necessario per un approfondimento delle indagini, che sono coordinate dal pm Valentina Sellaroli. Il caso aveva provocato una forte risonanza mediatica per il rilievo dato alla vicenda sui social network (soprattutto Facebook e Twitter) e per le accuse di bullismo e di 'cyberbullismo' che erano state rivolte ad alcuni coetanei che avevano insultato la ragazza.
All'origine del gesto, secondo quanto si era appreso dalle voci dei ragazzi, ci sarebbero state le derisioni e gli insulti, anche sul profilo Facebook della giovane, da parte di alcuni conoscenti, in seguito a quanto avvenuto durante una festa. La ragazza era stata sepolta il 9 gennaio a Oleggio, alla presenza dei familiari e di moltissimi compagni e amici, che avevano esposto uno striscione con la scritta Sei l'angelo piu' bello". Un mese dopo la ragazza era stata ricordata con una fiaccolata nelle vie del centro di Novara. 
MARZIALE, CONSEGUENZA LACUNE EDUCATIVE '
'Se i mass media, applicati alla tecnologia, diventano motivo di offesa fino ad estreme conseguenze e' perche' alla base vi e' una scarsa considerazione della fenomenologia da parte delle istituzioni, a cominciare dal sistema scolastico che non contempla l'istituzione organica dell'educazione ai media''. E' l'analisi del sociologo Antonio Marziale che si dice ''per nulla sconvolto''. ''Gli accadimenti - precisa - altro non sono che il risultato di una sottovalutazione delle agenzie educative; l'Unesco ha sollecitato la media education gia' nel 1970. A ben 43 anni di distanza in Italia non si e' capito ancora nulla''.

Stop al finanziamento dei partiti, il Governo approva le linee guida



- Roma, 24 mag. - Il Consiglio dei ministri ha approvato le linee guida dell'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti. Il governo ha deciso che sara' un disegno di legge che sara' varato nelle prossime settimane. "Abbiamo avuto una lunga discussione" sull'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, "approfondiremo nei prossimi giorni lavorando anche ad un testo", ha dichiarati all'Agi il ministro per gli Affari Regionali, Graziano Delrio, lasciando Palazzo Chigi.
 
Slitta, invece, al prossimo Consiglio dei ministri il bonus fiscale per le ristrutturazioni edilizie. La misura, che non era all'ordine del giorno, e' stata pero' oggetto di un giro di tavolo durante la riunione di oggi del governo. Alcuni ministri avevano ipotizzato di inserire il provvedimento nel decreto che recepisce le direttive europee, ma si e' preferito attendere una settimana per un intervento piu' complessivo. (AGI) .

Scende dall' auto dopo un tamponamento, travolto e ucciso sulla A4




- Bergamo, 24 mag. - Un morto, un'auto incendiata e l'autostrada bloccata: e' successo nella tarda serata di ieri nel tratto bergamasco della A4. Tutto e' cominciato come un banale incidente tra due auto fra i caselli di Grumello e Ponte Oglio in direzione Venezia. Uno degli automobilisti e' sceso dalla vettura per controllare i danni, ma in quel momento e' arrivato un altro mezzo che lo ha travolto e ucciso. Una delle auto ha poi preso fuoco. Un uomo e una donna, entrambi di 53 anni, sono rimasti feriti. Sul posto tre ambulanze, i vigili del fuoco e polizia. La carreggiata verso Venezia e' rimasta chiusa a lungo.

Maltempo: nuova ondata di freddo in Italia, neve in Lombardia



- Milano, 24 mag. - Una nuova ondata di freddo si e' abbattuta questa notte e questa mattina sulla Lombardia. Piogge intense si sono rovesciate in particolare sulla pianura lombarda centro-orientale e, segnala il sito meteo.it, sulle Alpi lombarde e' caduta la neve oltre i 1000 metri di altezza.
  Temperature in picchiata. Le massime scese sotto i 15 gradi, mentre al momento si registrano 7 gradi a Milano.
Anche in Trentino il maltempo ha portato neve sopra i 900 metri di altezza. La tappa del Giro d'Italia che sarebbe dovuta passare per il Tonale e' stata annullata. Numerose valli del Trentino si sono svegliate -a pochi giorni da giugno- innevate; 10 centimetri a Madonna di Campiglio, in paese, e sul monte Groste' dove ci sono gli impianti di risalita l'innevamento e' alle 13.00 di circa 30 centimetri.
  I dati sono stati forniti all'Agi dal Servizio Meteotrentino. 50 centimetri sul ghiacciaio della Presena (comune di Vermiglio, valle di Sole), mentre nella zona del Passo Rolle, in val di Fiemme, e nell'area di san Martino di Castrozza vi sono al momento una quarantina di centimetri di manto nevoso.
  A 2.000 metri, la neve e' dai 20 ai 40 centimetri. Sopra i mille metri, neve in tutti gli abitati. Piogge invece sotto i mille metri in tutto il Trentino. Il lago di Caldonazzo -che nei giorni scorsi era esondato- oggi ha superato il suo livello normale, pertanto e' monitorato dalla Protezione civile e dai Vigili del Fuoco (due le idrovore presenti) .

Roma e Lazio al Quirinale. Napolitano "Via il razzismo dagli stadi"



- Roma, 24 mag. - "Il razzismo e' il degrado del costume civile, la faziosita' becera va spazzata via dagli stadi cosi' come dalla politica". Queste le frasi chiave del discorso tenuto dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano davanti alle delegazioni di Roma e Lazio che oggi sono state in visita al Quirinale in vista del derby della finale di Coppa Italia di domenica.

Violenza inaudita a Genova: Donna buttata fuori dall' auto e sparata



- Genova, 24 genova - Una donna di origini cubane e' stata ferita stamani con uno o piu' colpi di arma da fuoco da un uomo che l'avrebbe spinta fuori dall'auto e poi colpita alla schiena. I carabinieri hanno fermato un genovese di cui non sono ancora state rese norete le generalita'. La donna e' stata soccorsa e portata all'ospedale di San Martino in codice rosso.
  Ha sessant'anni l'uomo che, stamani alle 8,10 in via Biga, a Marassi, ha colpito con tre colpi di pistola una donna cubana, di 40 anni.
L'uomo e' stato arrestato dai carabinieri del Nucleo radiomobile dopo una breve fuga terminata in piazza Corvetto, in centro. Il fermo e' stato effettuato da personale della polizia municipale che aveva raccolto la nota di ricerca diramata dai carabinieri. I numerosi testimoni del fatto avevano riferito il modello della vettura (una Fiat Multipla) e una parte della targa. Secondo quanto appreso la donna era gia' ferita al torace quando e' stata gettata fuori della vettura e raggiunta da un ultimo colpo. Tre in tutto i proiettili con cui e' stata ferita. Quindi l'aggressore si e' dato alla fuga, liberandosi dell'arma, una calibro 9 semiautomatica. I militari hanno gia' recuperato la pistola. La donna, in gravissime condizioni, e' stata portata all'ospedale San Martino dove e' stata sottoposta ad un intervento chirurgico. All'origine del tentato omicidio ci sarebbero motivi passionali. L'uomo e' gia' stata sentito dai carabinieri. Il pm di turno, Luca Scorza Azzara', lo interroghera' in mattinata. In via Biga, dove e' avvenuto il fatto, i carabinieri hanno recuperato alcuni bossoli sparati dall'uomo. Accertamenti sono in corso anche nella sua abitazione. L'auto e' stata posta sotto sequestro.

La memoria "fallibile" di Ruby "Nei miei verbali solo cavolate"



- Milano, 24 mag. - Ruby chiede scusa per avere raccontato "cavolate" nei verbali sul bunga bunga. "Mi dispiace avere raccontato cavolate e averle dette a due pm - sono le sue parole durante il controesame al processo a carico di Mora, Minetti e Fede - non sapevo il ruolo delle persone che avevo di fronte, mi facevano domande che riguardavano anche la mia vita sessuale e, nel raccontare cavolate, cercavo di dipingere che c'erano ragazze che si spogliavano, ma io non ero tra quelle".
QUEI 7MILA EURO DALLE BUSTE DEL PRESIDENTE...
"Da dove venivano quei soldi nella borsa?" le ha chiesto il pm Antonio Sangermano. E la ragazza ha spiegato che venivano dalle serate ad Arcore, ma ha parlato di "5-6mila euro". Il pm allora ha rettificato: "erano 7mila euro". E Ruby, con tono un po' stizzito, ha replicato: "Se lo dice lei, e' cosi". Il presidente del collegio, Anna Maria Gatto l'ha allora invitata a mantenere un tono educato con il pubblico ministero.
"Perche' teneva 7.000 euro in borsa?", le ha domandato il pm. E Ruby: "Perche' non avevo ne' cassaforte, ne' conto corrente e non mi fidavo delle mie coinquiline". Karima ha spiegato che Berlusconi dave delle buste a lei e alle altre ragazze "a volte con 2mila o 3mila euro". Con un "non ricordo" Ruby ha risposto sia alla domanda del perche' avesse lasciato un numero inesistente all'agenzia di Lele Mora, sia a quella se avesse dormito la notte del 9 marzo 2010 ad Arcore.
Nel corso della prima parte del controesame, Ruby ha ripetuto piu' volte le parole: "Non ricordo" e ha negato che la prostituta brasiliana Michelle Conceicao sapesse che lei era minorenne. Ha anche di nuovo ribadito di non avere mai avuto rapporti sessuali a pagamento. "Per quale motivo la Conceicao aveva memorizzato il suo nome con 'Ruby Troia'?", ha domandato Sangermano. "Non lo so. Bisognerebbe chiederlo a lei", ha risposto la giovane marocchina.
RUBY, LA MIA MEMORIA PUO' FALLIRE
"La mia memoria puo' fallire, perche' a differenza delle intercettazioni io non sono uno strumento" ha risposto Ruby al pm che le ha posto molte domande relative alle telefonate intercettate e a cui la ragazza ha spesso replicato con dei "non ricordo". In particolare, in quel momento il pm le stava chiedendo per quale ragione il 26 maggio 2010, il giorno prima della notte in questura, avesse chiamato il ragioniere di Silvio Berlusconi, Giuseppe Spinelli.