giovedì 23 maggio 2013

Evasi dai domiciliari tentano di sfondare la porta di una banca

- Napoli, 23 mag. - Erano agli arresti domiciliari ma hanno tentato lo stesso una rapina in banca. I carabinieri a Napoli hanno sventato il 'colpo' arrestando Ciro Merolla, 43 anni, ai domiciliari per tentato omicidio e rapina aggravata; e Cosimo Barbato, di 52, anche lui ai domiciliari per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti. I due sono stati notati in via Cinthia in sella a uno scooter mentre trasportavano con fare sospetto un grosso oggetto di forma oblunga che era stato incartato. Lo scooter e' entrato nel complesso di edilizia residenziale parco San Paolo. Qui i due si sono fermati, hanno coperto il volto con calze da donna e messo guanti di lattice.
  Dopo aver scartato l'oggetto, un rudimentale ariete, hanno quindi cercato di sfondare la vetrata dell'agenzia della Banca popolare di Bari.
  I militari dell'Arma sono intervenuti, e i due si sono dati alla fuga ma sono stati inseguiti, raggiunti e bloccati.
  Merolla aveva una pistola calibro 7,65 con colpo in canna e 7 cartucce nel caricatore, che portava infilata nella cintola dei pantaloni, arma risultata rubata nel 2011 in provincia di Caserta. Anche lo scooter e' risultato rubato poco prima del tentativo rapina nella zona di via Cavalleggeri d'Aosta. Per terra, nei pressi della vetrata della banca, un ariete di ferro pesante circa 60 chili.

Nessun commento:

Posta un commento